Luoghi, Cibo, Curiosità siciliane

Favignana

24.03.2015 11:33


Favignana la farfalla sul mare

Principale isola delle Egadi, si trova a circa 7 km dalla costa occidentale della Sicilia, tra Trapani e Marsala; l'isola si estende per 19 km2, e' lunga 9 km e larga 4.

Ha la forma di una farfalla: le ali sono le due zone pianeggianti del Bosco e della Piana mentre il dorso è Monte Santa Caterina. I fenici la chiamavano Katria, i latini Egate, i greci Aegusa (l'isola delle capre) per la quantita' di capre selvatiche che pascolavano nell'isola. Il nome attuale proviene dal Favonio, vento caldo che spira sull'isola.

Favignana presenta alcune tracce preistoriche di insediamenti umani; è menzionata da Tucidide come sede di un insediamento fenicio. Vi si trovano i resti di un cimitero paleocristiano.

Fu, anche, un centro fortificato dei Normanni ma il suo massimo splendore si ebbe nel diciannovesimo secolo con l'arrivo della famiglia Florio, che sviluppò sull'isola la pesca ed il commercio del tonno e diede un'impronta liberty al centro abitato.

La tonnara di Favignana, tra le più belle ed importanti del Mediterraneo, non è più in attiva dal 2007; tuttavia, dal 2009 la tonnara ed i suoi stabilimenti sono diventati un museo aperto al pubblico dove ripercorrere la storia della mattanza e dell'isola attraverso testimonianze video, reperti e fotografie.

La sua conformazione rende l'accesso al mare facilmente fruibile per la quasi totalità delle sue coste ed il mare offre ai suoi visitatori uno spettacolo di colori variegati: dal cristallino, al verde acqua, al celeste al blu intenso.

                                                                        Lo spettacolo del tramonto sull'isola di Marettimo da Punta Sottile è un'esperienza indimenticabile


Dal 1991 Favignana fa parte della riserva naturale delle isole Egadi 


Si dice che sull'isola si verifichi il fenomeno della Fata Morgana che prende il nome dalla leggenda della fata, la quale dopo aver condotto suo fratello Artù ai piedi dell'Etna, si trasferisce in Sicilia tra l'Etna e lo stretto di Messina, dove i marinai non si avvicinano a causa delle forti tempeste, e si costruisce un palazzo di cristallo. Sempre in base alla leggenda, Morgana esce dall'acqua con un cocchio tirato da sette cavalli e getta nell'acqua tre sassi, trasformando il mare in cristallo, che riflette immagini, così, riuscendo ad ingannare i marinai che credono di essere giunti all'approdo ma che, in realtà, naufragano nelle braccia della fata. 

Fuori dal mito, la Fata Morgana non è altro che un fenomeno ottico che si ammira spesso nello stretto di Messina e nell'isola di Favignana in particolari condizioni atmosferiche.

© 2013 Tutti i diritti riservati.

Crea un sito internet gratisWebnode